Esp obbligatorio sulle auto nuove

l’ESP (Electronic Stability Program), conosciuto anche come controllo elettronico della stabilità, sarà obbligatorio su tutte le nuove auto prodotte in Europa, a partire dal mese di novembre. La normativa stabilita dall’unione Europea riguarda le autovetture e i veicoli commerciali fino a 3,5 tonnellate, mentre dal prossimo anno l’obbligo sarà esteso a tutti i veicoli.

L’ESP o ESC  è  un sistema dedicato al controllo della stabilità dell’automobile  che agisce in fase di sbandata della vettura ristabilizzando l’assetto della vettura. Il dispositivo risulta dotato di un sensore capace di comunicare la posizione del volante (quindi la traiettoria della vettura) alla centralina che interviene a sua  volta sia sull’alimentazione del motore, riducendone la coppia motrice, ma anche sulle singole pinze dei freni dotate di altrettanti sensori di velocità. Questo sistema elettronico corregge in modo automatico un’eventuale condizione di sovrasterzo o sottosterzo che si può verificare nel caso si imposti una curva nel modo errato, in modo da impedire uno sbandamento ed evitare l’esecuzione di manovre brusche ed avventate.

Nato come evoluzione dell’ABS, il sistema antibloccaggio delle ruote, l’ESP è ormai un dispositivo irrinunciabile sulle vetture moderne, a causa dell’elevata sicurezza offerta. Le stime diffuse da Bosh, inventore di questo dispositivo, parlano di 190.000 incidenti evitati e 6.000 vite umane salvate nella sola Germania. L’obbligatorietà  di questo dispositivo in Europa risparmierà molte vite e ci avvicinerà a paesi più severi in campo della sicurezza stradale, come ad esempio Australia, Canada e Strati Uniti, dove da tempo il dispositivo risulta obbligatorio.