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Toyota Yaris si veste da SUV

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In vendita da metà 2021, la nuova Yaris Cross porta nel segmento B-SUV la grande tradizione della Casa giapponese nel campo della propulsione ibrida e dei veicoli a trazione integrale intelligente.

Arriverà sul mercato tra almeno un anno la nuova Toyota Yaris Cross, un SUV compatto (B-SUV) che nasce dall’esperienza della Casa delle Tre Ellissi nei settori della tecnologia ibrida e della progettazione dei SUV con ingombri pensati per l’uso urbano. Dopo aver proposto per prima la versione ibrida di una vettura del segmento B con la Yaris Hybrid del 2012, trasferisce sulla sua compatta l’esperienza acquisita nel settore dei SUV con il leggendario RAV4 che oggi il veicolo più venduto della categoria e più recentemente con C-HR.

La nuova Yaris Cross, realizzata sulla nuova piattaforma GA-B, rispecchia anche il concetto “piccola fuori, grande dentro” che ha caratterizzato il progetto della prima Yaris con interni spaziosi e dimensioni esterne compatte ed è al tempo stesso un vero SUV con posizione di guida rialzata e disponibilità della trazione integrale intelligente AWD-i. Yaris Cross beneficia inoltre della tecnologia ibrida di quarta generazione Toyota.

Yaris e Yaris Cross sono i primi modelli a utilizzare il più recente sistema ibrido Toyota, derivato direttamente dai più grandi propulsori di 2,0 e 2,5 litri utilizzati nei nuovi modelli come Corolla, C-HR e RAV4. Il sistema prevede un nuovo 3 cilindri benzina a Ciclo Atkinson di 1,5 litri progettato per ridurre gli attriti interni e le perdite meccaniche, ottimizzando la velocità di combustione. Il risultato è un’elevata coppia a bassi regimi di rotazione del motore e un’eccellente efficienza dei consumi. Il rendimento termico del motore raggiunge il 40%, un valore superiore a quello dei motori Diesel equivalenti e garantisce un forte risparmio di carburante e basse emissioni di CO2. Il nuovo sistema ibrido ha una potenza complessiva di 116 CV. In termini di efficienza delle emissioni, il modello a trazione anteriore parte da meno di 90 g/km di CO2 e la versione AWD-i meno di 100 g/km.

Yaris Cross ha lo stesso passo di 2.560 mm della Yaris che conosciamo, ma è complessivamente più lunga di 240 mm per garantire maggiore spazio interno. L’altezza da terra è aumentata di 30mm e il veicolo risulta complessivamente più alto e largo (rispettivamente di 90 mm e 20 mm). Particolare attenzione è stata posta alla praticità e alla versatilità che si esprimono, tra le altre cose, con un portellone ad azionamento elettrico, un ampio vano di carico regolabile e divisibile in due, un nuovo sistema di cinture regolabili per fissare gli oggetti nel bagagliaio e impedirne lo spostamento durante la guida.

Una delle caratteristiche che contraddistinguono la nuova Yaris Cross come vero SUV è la disponibilità di un sistema di trazione integrale intelligente – una caratteristica unica nella sua categoria per un veicolo ibrido. L’AWD-i offre una stabilità e una trazione supplementare nella guida di tutti i giorni, in condizioni difficili e su superfici a bassa aderenza. Il sistema elettrico è più compatto e pesa meno delle unità AWD meccaniche e aiuta Yaris Cross Hybrid AWD-i a ottenere migliori consumi di carburante ed emissioni di CO2 rispetto alle sue concorrenti nel segmento B-SUV a trazione integrale.

Il sistema trasferisce la coppia motrice verso l’asse posteriore quando si riparte e si accelera. Nella guida normale Yaris Cross funziona come una trazione anteriore, ma quando sono rilevate condizioni di scarsa aderenza, la trazione integrale viene automaticamente attivata. Questo può avvenire, ad esempio, sul pavé bagnato, sotto la pioggia, sulla neve bagnata o compatta o sulla sabbia.

«Quando abbiamo iniziato questo progetto, abbiamo capito che, se da un lato lo stile rappresenta la ragione d’acquisto numero uno nel segmento B-SUV, dall’altro i clienti desiderano  avere un alto livello di praticità. Cose non facili da conciliare, soprattutto in una compatta» dicono in Toyota. «Fin dall’inizio della progettazione avevamo in mente il cliente europeo, ma avevamo bisogno di capire di più su di lui. Così siamo usciti e abbiamo intervistato i clienti reali per capire il loro stile di vita, cosa piaceva loro, quali erano le attività quotidiane e come si divertivano. Dopo questo processo siamo tornati entusiasti nel poter progettare un’auto che rispecchiasse la loro personalità e fornisse una combinazione di sofisticatezza ed energia».

 

 

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