Sebastian Buemi vince l’ePrix di Hong Kong - image  on https://motori.net
You are here

Sebastian Buemi vince l’ePrix di Hong Kong

Sebastian Buemi vince l’ePrix di Hong Kong - image 022075-000205490 on https://motori.net

Il risultato del Hong Kong ePrix, prima prova del Campionato del Mondo di Formula E 2016-2017 per monoposto a propulsione 100% elettrica, non deve trarre in inganno. Il fatto che la corsa sia stata vinta dal campione in carica della categoria, lo svizzero Sebastian Buemi, e che nei primi quattro posti ci siano due protagonisti della passata stagione come il brasiliano Lucas Di Grassi ed il francese Nicolas Prost non vuol dire affatto che non sia cambiato nulla. L’ottimo terzo posto del tedesco Nick Heidfeld con la monoposto di Mahindra Racing ed il giro più veloce in gara fatto registrare dal compagno di squadra, lo svedese Felix Rosenquist, sono solo un indizio che qualcosa è cambiato.

Tanto per cominciare le monoposto sono molto diverse rispetto a quelle utilizzate nella passata stagione. Anche esteticamente per via della nuova ala anteriore che modifica sensibilmente il frontale delle vetture. E poi ci sono i propulsori che in gara possono utilizzare una potenza di 200 kW (272 CV) grazie anche alla presenza di batterie più “importanti” il cui peso massimo è passato da 200 kg a 230 kg e ad una quantità di rigenerazione consentita aumentata da 100 kW a 150 kW. Se a tutto questo aggiungiamo che il peso minimo delle monoposto è stato ridotto da 888 kg a 880 kg è chiaro che il potenziale prestazionale dei concorrenti è salito ulteriormente.

«Il quinto posto nelle prove di qualificazioni non è il massimo, ma non è neppure la fine del mondo» aveva detto prima della gara il pilota svizzero. I fatti gli hanno dato ragione. C’è la sua firma sulla prima gara della stagione 2016-2017 di Formula E. Il campione in carica a Hong Kong ha avuto la fortuna dalla sua, ma è stata senza dubbio indovinata la decisione della Renault e.dams di compiere il cambio macchina con la safety-car in pista al 21esimo giro. È in questa finestra infatti che si è deciso molto della corsa. Il poleman Nelson Piquet Jr, che fino a quel momento aveva controllato bene la situazione, è stato sfortunato nel dover evitare la vettura dell’ormai doppiato Jose Maria Lopez (in crisi di freni) contro le barriere in curva 4, quella che tanto ha fatto discutere dopo le prove ufficiali. Il brasiliano si è dovuto buttare a sinistra, appoggiando il muso contro le barriere, e poi facendo retromarcia. Nel frattempo però erano già passati Sam Bird e lo stesso Buemi. Il britannico della DS Virgin è quindi rientrato ai box alla 25esima tornata, ma alcune difficoltà nel ripartire con la seconda monoposto hanno spazzato via ogni chance di fare risultato.

«Inizialmente ho pensato che avevamo fatto un errore facendo il pit stop  in regime di safety car, ma come abbiamo visto tutto ha funzionato alla perfezione» ha commentato Buemi a fime gara. «Sono contento del risultato, ma abbiamo certamente dovuto lottare per essa. Abbiamo visto nelle qualifiche  quanto duramente tutti stava spingendo e la gara non è stata facile per noi».

«Sono molto contento di essere tornato sul podio. E’ qualcosa che non ti aspetti quando si parte dal decimo posto sulla griglia di partenza!» ha detto Nick Heidfeld al termine della corsa. «E’ un bel risultato per la squadra considerando tutto il duro lavoro sulla ultimi due mesi. Il comportamento della monoposto nelle prove svolte prima dell’inizio della nuova stagione è stato incoraggiante, ma non si sa mai veramente dove ti trovi fino a quando non scendi in gara».

Guarda tutte le foto

Related posts

Leave a Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.