14 Aprile 2018, la Formula E debutta in Italia

Torna il Gran Premio automobilistico di Roma e torna come lo era stato dal 1925 al 1956 per le strade della Capitale. Questa volta però protagoniste della corsa saranno le monoposto di Formula E propulsione completamente elettrica che Sabato 14 Aprile 2018 daranno vita ala prima edizione di almeno tre edizioni nel triennio 2018-2020. «L’ePrix di Roma sarà un evento green, cool e social» dice la sindaca Virginia Raggi «che servirà a rilanciare nel mondo l’immagine della Capitale. Un evento sportivo di risonanza internazionale che contribuirà a promuovere una mobilità sostenibile e che porterà benefici concreti al territorio, riportando il bello in città».

«L’ePrix di Roma stimolerà la sensibilità dei romani – e non solo – a guardare in modo diverso alle automobili elettriche e quantomeno a quelle elettrificate» dice Daniele Frongia, assessore allo Sport, Politiche Giovanili e Grandi Eventi, non ha dubbi in proposito. È poi previsto un consistente indotto economico, come già sperimentato da altre grandi realtà territoriali europee (si parla di qualcosa come 30-40 milioni di Euro). Per l’amministrazione comunale però l’evento sarà a costo zero in quanto l’organizzazione dell’evento sarà completamente a cura ed a spese della FIA e degli sponsor che si occuperanno dell’allestimento del circuito con il supporto di Roma Capitale. Ci saranno investimenti in tutto il territorio di Roma come nuove colonnine di ricarica elettrica, postazioni di bike-sharing e car-sharing e wi-fi libero nel Municipio IX». Formula E Operation Ltd si è  impegnata a collaborare con Roma Capitale per diffondere un modello di mobilità basato sull’energia elettrica e per l’adeguamento del manto stradale interessato dal circuito.

Oggi si parla pertanto di un percorso della lunghezza di circa 4 chilometri appositamente allestito all’EUR che in certo senso rappresenta un forte richiamo ai vari progetti portati avanti a partire dall’inizio degli Anni Ottanta dall’ex-pilota Maurizio Flammini. La linea di partenza/arrivo sarebbe fissata il via Cristoforo Colombo, subito dopo l’obelisco di piazza Marconi. In corrispondenza dell’incrocio con viale Europa è previsto uno stretto tornantino a sinistra di 180 gradi che li farebbe passare davanti alla Nuvola di Fukcas ed al Palazzo dei Congressi e poi proseguire verso il Luneur, scendere verso via delle Tre Fontane e quindi risalire per viale dell’Agricoltura, percorrere viale Civiltà del Lavoro, voltare a destra verso la Colombo e dopo aver superato una chicane a piazza Marconi e riportasi sulla linea di partenza/arrivo.

Punto focale della manifestazione dovrebbe essere la Nuvola di Fuksas, che, oltre ad ospitare il centro media ed il quartiere cuore generale della manifestazione, sarà il cuore pulsante della manifestazione, a due a passi dal Village ovvero da quello che in altre competizioni potrebbe essere la parte del paddock aperta agli spettatori. A differenza però di quanto avviene negli altri gran premi elettrici, l’amministrazione capitolina ha chiesto che il Village resti aperto al pubblico non solo nel giorno della gara, ma per almeno per 4-5 giorni, se non addirittura per una settimana, in modo che la gente possa familiarizzare con i concorrenti, con le tecnologie messe in campo, con la motorizzazione elettrica in senso lato,cimentandosi tra le altre cose anche al volante di simulatori. A margine della corsa vera e propria è altresì in programma un ampio numero di eventi collaterali come esposizioni di vetture elettriche, incontri sul tema della mobilità sostenibile e visite delle scuole.